Lamezia Terme – Progetto per la Nuova Aerostazione

Committente: S.A.CAL. S.p.A. Indirizzo: Via Aeroporto 88046 Lamezia Terme (Catanzaro), Italy

Periodo di Svolgimento: 2007

Opera Intervento:
Progettazione del Nuovo Terminal Passengeri

Prestazioni professionali svolte:
Progettazione architettonica, strutturale e impiantistica in associazione temporanea formata da:

- Ass.Prof.Studio Valle Progettazioni
- Tecno Engineering 2C S.r.l.
- Studio Angotti S.r.l.
- Ing. Mariano Ansani

Importo dei lavori: € 101.286.310,61

“S. Eufemia” (ICAO: LICA)

Il progetto per questo nuovo terminal passeggeri ha rappresentato una sfida davvero interessante in termini di complessità progettuale e pianificazione della costruzione del sito.

L’aeroporto Sant’Eufemia (codice IATA: SUF, codice ICAO: LICA) serve la città di Lamezia Terme, al centro della Calabria . Nel 2014, l’aeroporto ha gestito 2,4 milioni di passeggeri.

L’incarico principale ha riguardato la progettazione del nuovo terminal passeggeri prevedendo la progressiva demolizione del terminal esistente, costruito negli anni ’70 (e non più in grado di far fronte al crescente traffico aereo) e il contemporaneo funzionamento sia della parte nuova che della restante parte di quello vecchio, fino al completamento del nuovo complesso.

Fin da subito si è rivelato quindi un percorso progettuale impegnativo, che ha comportato il compito di realizzare progressivamente la disposizione di ogni componente, come la strutturale e l’impiantistica nel rispetto del progetto architettonico sviluppato dallo Studio Valle Architetti Associati, una delle principali firme italiane in architettura e design urbano.

Il progetto prevedeva la realizzazione del Terminal organizzato in terrazze multilivello affacciate su uno spazio verde centrale.

Il cemento armato è stato utilizzato per le strutture principali, mentre il legno lamellare è stato utilizzato per sostenere le facciate vetrate curve.

Nella progettazione dell’impianto, la nostra proposta includeva alcuni criteri bioclimatici quali:

  • combinazione di illuminazione naturale e artificiale;
  • utilizzo della ventilazione naturale per implementare il funzionamento dell’impianto HVAC, riscaldamento e raffreddamento geotermico;
  • vetri solari fotovoltaici semitrasparenti;
  • impianto di cogenerazione.

È stato calcolato che la centrale fotovoltaica (estesa per 3000 m2) vada a generare 500kW.

La complessità delle problematiche architettoniche e delle problematiche impiantistiche, unite alla necessità di utilizzare entrambe le ali del terminal passeggeri, hanno dato vita ad un progetto complesso e in grado di vincere il bando.

Alcuni problemi relativi al finanziamento pubblico a SACAL., La società di gestione dell’aeroporto, avevano interrotto il proseguimento del processo di progettazione. Attualmente il terminal passeggeri è invariato e rimane nelle stesse condizioni antecedenti la gara.